Oggi pomeriggio siamo stati in visita alla Cappella Rucellai nella chiesa-museo di Marino Marini, in San Pancrazio a Firenze. L'occasione della visita era il restauro della tomba di Giovanni di Paolo Rucellai, il così detto "Tempietto del Santo Sepolcro" bianco e pulito come se l'Alberti l'avesse finito ieri.
Il Rucellai era un ricco mercante fiorentino, amico dell'Alberti a cui aveva nel tempo commissionato vari lavori, tra cui a sistemazione del palazzo di famiglia e l'edificazione della loggia omonima. Il tempietto, ispirato a quello vero di Gerusalemme, è stata l'ultima delle sue realizzazioni in questa zona: era collocato nella chiesa più prossima al palazzo, e i lavori per la sua costruzione durarono circa dieci anni, dal 1457 al 1467. Il Rucellai che lo aveva commissionato vi fu sepolto nel 1481.
Molto belle e particolari le tarsie marmoree che lo ornano, davvero elegante anche la sua collocazione in un ambiente essenziale che ne esalta le particolarità.
Il Rucellai era un ricco mercante fiorentino, amico dell'Alberti a cui aveva nel tempo commissionato vari lavori, tra cui a sistemazione del palazzo di famiglia e l'edificazione della loggia omonima. Il tempietto, ispirato a quello vero di Gerusalemme, è stata l'ultima delle sue realizzazioni in questa zona: era collocato nella chiesa più prossima al palazzo, e i lavori per la sua costruzione durarono circa dieci anni, dal 1457 al 1467. Il Rucellai che lo aveva commissionato vi fu sepolto nel 1481.
Molto belle e particolari le tarsie marmoree che lo ornano, davvero elegante anche la sua collocazione in un ambiente essenziale che ne esalta le particolarità.
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